Demografia delle imprese delle Marche - 1° trim. 2024

Rilevazione Movimprese 1° trimestre 2024 - Nota sull'andamento della demografia delle imprese delle Marche

Al termine del primo trimestre del 2024 le imprese registrate delle Marche scendono sotto la soglia delle 150 mila unità e si fermano a 148.356, delle quali 132.428 attive. La rilevazione trimestrale Movimprese di Unioncamere-Infocamere fornisce tale esito sulla base dei dati dei Registri delle Imprese tenuti, con base provinciale, dalle Camere di Commercio.


Come solitamente accade nel primo trimestre dell’anno, per via del parziale slittamento tecnico-amministrativo delle numerose cessazioni di fine anno al periodo immediatamente successivo, anche in avvio del 2024 le iscrizioni di imprese, in numero di 2.682 sono inferiori alle cessazioni nette (depurate cioè delle cancellazioni effettuate d’ufficio) che sono invece 3.428, producendo così un saldo negativo per 746 unità, di poco migliore rispetto a quello del primo trimestre 2023 (-787). Rispetto al primo trimestre del 2023, nel gennaio-marzo di quest’anno si riscontra un incremento di entrambi i flussi, più marcato per le iscrizioni (+11,7%) che per le cessazioni nette (+7,5%), da tale diversa velocità di crescita deriva il leggerissimo miglioramento del saldo e quindi del tasso di crescita trimestrale, che seppure rimanendo negativo guadagna, ma appena un decimale, salendo da -0,50% del primo trimestre dello scorso anno all’attuale -0,49%. In entrambi i casi si tratta di risultati inferiori a quelli nazionali, pari nel primo trimestre del 2023 a -0,12% e in quello di quest’anno a -0,18%.
Iscrizioni e cessazioni nette invertono, in questo primo trimestre del 2024, l’andamento tendenziale che negli analoghi trimestri dei due anni precedenti era stato in flessione, pur inserendosi in una tendenza che nel medio lungo periodo resta calante per entrambi flussi.


I saldi e i tassi di crescita trimestrali negativi sono condivisi da tutte e cinque le province delle Marche, con la provincia di Fermo che fa rilevare il tasso relativo maggiormente sfavorevole (-0,69%), a partire da un saldo tra iscrizioni e cessazioni nette pari a -132.
A seguire vengono poi la provincia di Ancona (-0,59%; -236), quindi Macerata (-0,44%; -152) e Pesaro-Urbino (-0,42%; -154), e infine Ascoli Piceno (-0,32%; -72).

È disponibile il testo integrale della Nota sull'andamento della demografia delle imprese delle Marche - primo trimestre 2024, curato dall'ufficio Studi e statistica camerale.

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pubblicato il 08/05/2024 ultima modifica 08/05/2024
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