Le esportazioni delle Marche - 1° semestre 2025
Le esportazioni delle Marche della prima metà del 2025 sono pari a 6.962,1 milioni di euro, valore in flessione del -3,3% rispetto a quello del gennaio-giugno 2024. Si riverbera sui dati semestrali, per quanto in misura affievolita, la tendenza sfavorevole osservata nei primi tre mesi dell’anno (-11,6%).
Per l’Italia, al contrario, la variazione su base annua delle esportazioni del primo semestre dell’anno è positiva, benché contenuta, fermandosi a +2,1%. Essa è la sintesi di andamenti regionali che si suddividono abbastanza equamente in positivi e negativi, con i picchi da un lato del Lazio (+17,4%) e dall’altro della Sardegna (-17,3%), estremi tra i quali si osservano numerose regioni con variazioni positive o negative più moderate, tra cui anche le Marche .
A livello di dettaglio provinciale, nella regione la tendenza sfavorevole appare diffusa e dominante, solamente la provincia di Ancona, infatti, con le esportazioni più elevate, pari a 2.496,3 milioni di euro, presenta una variazione tendenziale positiva di +11,2%. Tutte le altre fanno osservare valori in diminuzione, tra i quali quello con la contrazione più marcata, pari a -19,5%, è relativo alla provincia di Ascoli Piceno con esportazioni per 1.225,2 milioni di euro, seguito da Fermo, la cui diminuzione del -11,4% arresta le esportazioni a 548,9 milioni di euro. I cali sono invece meno marcati per le province di Pesaro-Urbino, le cui vendite all’estero ammontano a 1.673,8 milioni di euro (-3,4%), e Macerata, che ha esportato prodotti per il valore di 1.017,9 milioni di euro (-5,9%).
A cura dell'ufficio studi e statistica è qui disponibile il testo completo della Nota sull'andamento delle esportazioni delle Marche 1° semestre 2025.
