Attestato di libera vendita
A che cosa serve
Attesta la libera commercializzazione dei prodotti sul territorio italiano e/o dell'Unione europea e non rappresenta un'autorizzazione alla commercializzazione.
Non è un atto sostitutivo delle certificazioni rilasciate dal Ministero della Salute per alcune specifiche categorie merceologiche, tra le quali ad esempio: dispositivi medici e medico diagnostici in vitro, che richiedono attestazioni di conformità (marcatura CE), prodotti cosmetici, prodotti biocidi (disinfettanti e preservanti e altri prodotti biocidi), presidi medico chirurgici, integratori alimentari, alimenti addizionati, formule lattanti, alimenti senza glutine, latti di crescita, alimenti a fini medici speciali, medicinali (certificazione di prodotto farmaceutico), prodotti e animali assoggettati alla certificazione sanitaria per l'esportazione ed altri prodotti che dovessero ricadere nella competenza di certificazione medico sanitaria o fitosanitaria.
Di conseguenza, in base a quanto indicato nella nota ministeriale 18 marzo 2019, n. 62321 (Disposizioni per il rilascio dei certificati di origine e dei visti per l'estero), per i prodotti sopra indicati, il cui elenco non è esaustivo, le Camere di commercio possono procedere solo con l'apposizione di un visto dei poteri di firma sulla dichiarazione di libera vendita resa dall'impresa interessata.
Modalità di richiesta
Per ottenere l'attestato di libera vendita di prodotti per cui non è previsto il rilascio di apposita certificazione da parte di un altro ente, la ditta deve presentare :
- istanza, redatta su apposito modulo, firmata dal titolare o legale rappresentante dell'impresa, nella quale siano specificati i prodotti di interesse ed il paese di destinazione.
- elenco dei principali clienti italiani e stranieri;
- copia delle fatture di vendita in Italia e/o in UE relative all’ultimo trimestre (evidenziare i prodotti oggetto della richiesta di attestazione) ;
- copia dell'autorizzazione alla commercializzazione o certificazione rilasciata dall’Autorità competente (quando prevista).
L'istanza, l'attestato e la documentazione devono essere inviati alla casella pec: cciaa@pec.marche.camcom.it