Voucher, finanziamenti e incentivi

I contributi a fondo perduto della Camera di Commercio delle Marche e gli incentivi fiscali nazionali per servizi e tecnologie 4.0

All'interno dei servizi offerti dalle Camere di Commercio attraverso i Punti Impresa Digitale, vengono erogati voucher (in regime di aiuti "de minimis") con cui le aziende possono finanziare l’acquisto di servizi di consulenza e/o formazione e quello di beni e servizi strumentali (hardware e software) finalizzati alla implementazione di una o più delle tecnologie digitali 4.0 nel proprio business.

Tra i servizi ad accesso gratuito offerti alle MPMI, il Punto Impresa Digitale svolge inoltre un'attività di orientamento sugli incentivi fiscali dedicati all'Impresa 4.0 e all'Economia Circolare, e su tutte le altre opportunità di finanziamento all'innovazione a livello nazionale e regionale.

Voucher digitali Impresa 4.0

La Camera di Commercio delle Marche ha erogato bandi voucher 4.0 nelle annualità 2017 (bando per imprese singole), 2018 (bando aggregatori), 2019 (bando per imprese singole), 2020 (bando per imprese singole, rifinanziato nel 2021)  2022 (bando per imprese singole) e 2023 (bando per imprese singole).

Voucher Digitali Impresa 4.0 - Anno 2023

Voucher Digitali Impresa 4.0 - Anno 2022

Guide sui bandi Voucher Impresa 4.0 

Finanziamenti e incentivi Transizione 4.0

A partire dal primo Piano Impresa 4.0, per passare alle misure di Transizione 4.0, fino alle norme della Finanziaria 2022,  in Italia è stato definito un quadro generale di incentivi per tutte le aziende che vogliano cogliere le opportunità legate alla quarta rivoluzione industriale e all’economia circolare.

Consulta la Guida ai nuovi Crediti d'Imposta, aggiornamento 2022 (PDF, 980 Kb).

Il cuore delle misure è rappresentato da una serie di specifici crediti d’imposta:

  • per gli investimenti in beni materiali Industria 4.0

per investimenti realizzati entro il 31/12/2021 (o entro il 30/06/2022 se entro il Dicembre 2021 l’ordine è stato accettato e si è versato un acconto di almeno il 20%) aliquota agevolativa del 50% per investimenti fino a 2,5 milioni, 30% per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro, 10% per la quota di investimenti oltre 10 milioni di euro, costo massimo ammissibile 20 milioni di euro;

per investimenti realizzati nel 2022 (o entro il 30/06/2023 se entro il Dicembre 2022 l’ordine è stato accettato e si è versato un acconto di almeno il 20%) aliquota agevolativa del 40% per investimenti fino a 2,5 milioni, 20% per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro, 10% per la quota di investimenti oltre 10 milioni di euro, costo massimo ammissibile 20 milioni di euro;

  • per gli investimenti in beni immateriali Industria 4.0 (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni, anche mediante soluzioni di cloud computing): 

per investimenti realizzati entro il 31/12/2022 (o entro il 30/06/2023 se entro il Dicembre 2022 l’ordine è stato accettato e si è versato un acconto di almeno il 20%) aliquota agevolativa del 20% del costo, costo massimo ammissibile 1 milione di euro;

  • per investimenti in beni materiali strumentali nuovi diversi dai precedenti (non Industria 4.0):

per investimenti realizzati entro il 31/12/2021 (o entro il 30/06/2022 se entro il Dicembre 2021 l’ordine è stato accettato e si è versato un acconto di almeno il 20%) aliquota agevolativa del 10%, elevata al 15% per strumenti e dispositivi destinati al lavoro agile. 

per investimenti realizzati nel 2022 (o entro il 30/06/2023 se entro il Dicembre 2022 l’ordine è stato accettato e si è versato un acconto di almeno il 20%) aliquota agevolativa del 6%.

Costo massimo ammissibile 2 milioni di euro per i beni materiali, 1 milione di euro per i beni immateriali.

  • per gli investimenti in Ricerca & Sviluppo

per investimenti realizzati entro il 31/12/2020, aliquota agevolativa del 12%, beneficio massimo 3 milioni di euro

per investimenti realizzati tra il 2021 e il 2022, aliquota agevolativa del 20%, beneficio massimo 4 milioni di euro

  • per le attività di innovazione tecnologica (con maggiorazioni 4.0 e green)

per investimenti realizzati entro il 31/12/2020, aliquota agevolativa del 6% (10% per attività 4.0 o green), beneficio massimo 1,5 milioni di euro

per investimenti realizzati tra il 2021 e il 2022, aliquota agevolativa del 10% (15% per attività 4.0 o green), beneficio massimo 2 milioni di euro

  • per le attività di design e ideazione estetica

per investimenti realizzati entro il 31/12/2020, aliquota agevolativa del 6%, beneficio massimo 1,5 milioni di euro

per investimenti realizzati tra il 2021 e il 2022, aliquota agevolativa del 10%, beneficio massimo 2 milioni di euro

  • per le attività di formazione 4.0

Credito fruibile per le spese relative al personale dipendente impegnato nelle attività di formazione sulle tecnologie abilitanti.

50% delle spese ammissibili (nel limite massimo annuale di 300.000 euro) per le piccole imprese; 40% (nel limite massimo annuale di 250.000 euro) per le medie imprese; 30% (nel limite massimo annuale di 250.000 euro) per le grandi imprese;

60%, fermi restando i massimali per le diverse tipologie di impresa, nel caso in cui i destinatari delle attività di formazione siano lavoratori dipendenti svantaggiati o ultra svantaggiati.

Nell’ambito delle misure nazionali di incentivazione dell’innovazione, sono inoltre attive altre misure: 

  • Nuova Sabatini: contributo ad abbattere il tasso di interesse sul credito bancario per investire in macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali. Sono disponibili agevolazioni per investimenti ordinari (2,75%), per investimenti in tecnologia 4.0 e macchinari di pesatura rifiuti (3,575%), per investimenti in tecnologia 4.0 nelle regioni del Sud (5,5%), e per investimenti a basso impatto ambientale (3,575%).
  • Fondo di Garanzia: garanzia pubblica sui finanziamenti che può affiancarsi o sostituirsi alle garanzie reali. 
  • Patent box: regime opzionale di tassazione per i redditi derivanti dall'utilizzo di brevetti, marchi, disegni, modelli, software coperto da copyright. e altre informazioni giuridicamente tutelabili. 

  • Misure per innovazione, auto-imprenditorialità e startup di Invitalia

Ulteriori misure di sostegno all’innovazione, all’auto-imprenditorialità e all’imprenditorialità femminile, alle startup sono gestite da Invitalia.

Scopri di più sulle misure di Invitalia

  • Bandi FESR della Regione Marche dedicati all'innovazione e alla trasformazione digitale

La Regione Marche mette a disposizione, all'interno della programmazione sui fondi europei, diversi bandi dedicati a sostenere l'innovazione. 

Scopri di più sui Bandi FESR per l'innovazione.

 

  • Fondo Nazionale Innovazione

A partire dalla Finanziaria 2019, sono stati introdotti strumenti pubblici per favorire lo sviluppo del Venture Capital, con la nascita del Fondo Nazionale Innovazione (FNI).

Guide ai Finanziamenti e incentivi per Piano Transizione 4.0

 

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pubblicato il 14/07/2020 ultima modifica 24/05/2023
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