Ottenere il rilascio di un certificato d’origine

Le richieste di rilascio di certificati di origine devono obbligatoriamente essere inviate per via telematica tramite la piattaforma Certificazioni per l'estero- Cert'O. Dal 1 dicembre 2023 "Stampa in azienda" su carta standard (foglio bianco) sarà l'unica modalità di emissione del certificato di origine.

Per predisporre la pratica telematica occorre preventivamente dotarsi di un account Telemaco che si ottiene registrandosi  gratuitamente  sul sito  www.registroimprese.it tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e selezionando la voce Servizio Telemaco per l'accesso alle Banche Dati delle Camere di Commercio e alla trasmissione di pratiche telematiche

Entro 24 ore dal completamento della procedura di registrazione, l'utente riceverà una  mail con le credenziali da utilizzare per l'accesso ai servizi telematici e per l’alimentazione del  borsellino Telemaco - voce diritti (operazione indispensabile per poter procedere alla spedizione delle pratiche). 

Per predisporre la pratica telematica di certificato di origine occorrerà accedere al programma Cert'O attraverso  il seguente link: https://praticacdor.infocamere.it/ptco/Home.action?x=1

La domanda di rilascio di certificati di origine e gli allegati (fatture, lettere di credito, ecc.) predisposti tramite il programma Cert'O dovranno essere tutti firmati digitalmente dal legale rappresentante dell'impresa.

La trasmissione telematica delle domande di rilascio di certificati di origine può essere delegata ad altro soggetto. A tal fine il delegato dovrà essere incaricato mediante atto redatto sull'apposito modello. La delega, firmata digitalmente, va allegata alla pratica di Conferimento delega che deve essere predisposta con la piattaforma Cert'O 

Per tutte le procedura sopra descritte scaricare il  manuale

L’insieme delle disposizioni per il rilascio dei certificati di origine non preferenziali sono indicati nelle disposizioni emanate dal Ministero dello Sviluppo Economico d'intesa con Unioncamere nazionale (nota ministeriale n. 62321 del 18 marzo 2019 )

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pubblicato il 10/07/2020 ultima modifica 16/01/2024
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