24 dicembre 2020

Intervallo (digitale) Marchigiano

Poggio San Marcello (AN)

24 dicembre 2020

Oggi è un giorno rosso. Ricordiamo che:

Sono vietati gli spostamenti tra regioni e da/per le province autonome di Bolzano e Trento, compresi quelli per raggiungere le seconde case fuori regione.

Sono consentiti:
- gli spostamenti per motivi di lavoro, salute e necessità
- la visita ad amici e parenti (max 2 persone) dalle ore 5 alle ore 22 (max 2 persone), i figli minori di 14 anni, le persone con disabilità e conviventi non autosufficienti sono esclusi dal conteggio
- l’attività motoria nei pressi della propria abitazione
- l’attività sportiva all’aperto ma solo in forma individuale.

Sono chiusi: negozi, centri estetici, bar e ristoranti; sono consentiti l'asporto (fino alle ore 22) e le consegne a domicilio (senza restrizioni).

Sono aperti: supermercati, beni alimentari e di prima necessità, farmacie e parafarmacie, edicole, tabaccherie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.

Camera Marche eroga i suoi servizi on line, si trovano qui.

Camera Marche promuove i borghi più piccoli del territorio regionali, veri scrigni di inaspettata suggestione. Prendete nota per quando sarà possibile muoversi senza limitazioni.
Oggi presentiamo...


Poggio San Marcello (AN)

Poggio San Marcello è il più piccolo comune della provincia di Ancona e sorge in una collina sulla riva sinistra del fiume Esino. Dista circa 18 chilometri da Jesi e circa 50 da Ancona. Confina con i comuni di Castelplanio (sud e sud/est), Montecarotto (ovest), Belvedere Ostrense (a nord) e Rosora (a sud/ovest). Il centro storico di Poggio San Marcello è racchiuso interamente dalle mura castellane dotate di torri e torrioni, uno dei quali pentagonale e di rara fattura, oltre che da due porte, Porta San Nicola e Porta del Soccorso, sormontata dallo stemma del Comune di Jesi... continua su #destinazionemarche

Dati statistici sulle imprese del territorio alla pagina Open Data Explorer: Poggio San Marcello (AN)


Per certi versi

Io so un pedò che bada

L’aria è sopra la strada
colore de lillà.
Io so’ un pedo’, che bada
a non anda’ più ‘n là.
M’ha seminato ’l vento
in tra le mura antighe:
un arboro me sento
qui davanti a ’ste righe.

Franco Scataglini 

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Traduzione
Io sono un pedone che bada
L'aria è sopra la strada colore di lillà, i sono un pedone che bada a non andare più in là
Mi ha seminato il vento tra le mura antiche, un albero mi sento, qui davanti a queste righe.