6 gennaio 2021

Intervallo (digitale) Marchigiano

Monteleone di Fermo (FM)

6 gennaio 2021

Oggi è un giorno rosso. Ricordiamo che:

Sono vietati gli spostamenti tra regioni e da/per le province autonome di Bolzano e Trento, compresi quelli per raggiungere le seconde case fuori regione.

Sono consentiti:
- gli spostamenti per motivi di lavoro, salute e necessità
- la visita ad amici e parenti (max 2 persone) dalle ore 5 alle ore 22 (max 2 persone), i figli minori di 14 anni, le persone con disabilità e conviventi non autosufficienti sono esclusi dal conteggio
- l’attività motoria nei pressi della propria abitazione
- l’attività sportiva all’aperto ma solo in forma individuale.

Sono chiusi: negozi, centri estetici, bar e ristoranti; sono consentiti l'asporto (fino alle ore 22) e le consegne a domicilio (senza restrizioni).

Sono aperti: supermercati, beni alimentari e di prima necessità, farmacie e parafarmacie, edicole, tabaccherie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.


Camera Marche eroga i suoi servizi on line, si trovano qui.

Camera Marche promuove i borghi più piccoli del territorio regionali, veri scrigni di inaspettata suggestione. Prendete nota per quando sarà possibile muoversi senza limitazioni.
Oggi presentiamo...


Monteleone di Fermo (FM)

Monteleone di Fermo fu costruita su rovine romane dai benedettini di Farfa.
Il significato delle parole che compongono il nome Monte-Leone ha una sua storia: monte in latino era mons; leone, che può essere nato da legumi, o legionis (forza militare), o leonis (leone); a loro volta, questi tre nomi possono derivare dal preistorico lehum o legun. Nei documenti dei frati farfensi e dalle carte fermane, il Leone sembrerebbe far pensare al nome dei fondatori; è possibile che ci siano stati più fondatori perché l'insediamento era sparso in varie contrade e località. Arroccato sul contrafforte fra l’Ete Vivo e il torrente Lubrico, Monteleone di Fermo entra quindi nella storia con la presenza dei Farfensi e diviene comune nel Medioevo... continua su #destinazionemarche

Dati statistici sulle imprese del territorio alla pagina Open Data Explorer: Monteleone di Fermo (FM)


Per certi versi

Notte

La notte ha gghjià igraffiato
l'utumu candu de sole. L'affanni,
purtroppo o pe' ffurtuna, ormà è ffiniti.
Ll'addii m'ha salutato da lu trenu
Co ffazzulitti viarenghi.
Tra i capijji su la foderetta
Re ssettima va sempre al sol minore.

Marco Pazzelli

(Autore - tratto da "Poeti neodialettali marchigiani" - Quaderni del Consiglio Regionale delle Marche)

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Traduzione
Notte
La notte ha già graffiato L'ultimo canto di sole. Gli affanni purtroppo o per fortuna, ormai sono finiti.
Gli addii mi hanno salutato dal treno con fazzoletti bianchi. Tra i capelli sul cuscino re settima va.
Sempre a sol minore.