Ussita (MC)

Il Comune, che conquistò nel 1913 la sua autonomia dai vicini paesi di Visso e Castelsantangelo, prende il nome dall’omonimo torrente che nasce nella Valle di Panico, alle pendici del Monte Bove, ai cui piedi si raccolgono gli antichi borghi. La storia di Ussita parte dal 1000 a.C., ha visto, nel corso dei secoli, il passaggio di notevoli opere d’arte e di illustri protagonisti. Numerose sono le chiese, tutte dalla chiara impronta romanica e di forte interesse storiche artistico. La più antica è la chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio, consacrata nel 1093. Nella chiesa di Sant’Ercolano... continua su #destinazionemarche

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Per certi versi

Ricordu

I posti do passemo n annu fa
era sbiaditi d'afa
o forze solo rpenzennoli.
Casa tua vianga
'n odore neutro
me ricordo u soffittu
e 'na visiò veloce.
'E sere co te dendro non era
come l'addre. Era come
u penzieru de 'nu sbarbatellu
dendro 'n gòorpu de vecchiu.

Jacopo Curi

(tratto da "Poeti neodialettali marchigiani" - Quaderni del Consiglio Regionale delle Marche)

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Traduzione
Ricordo
I posti che attraversammo un anno fa erano sbiaditi d'afa e forse solo ripensandoli.
Casa tua bianca un odore neutro ricordo il soffitto e una visione veloce.
Le sere con te dentro non erano come le altre.
Erano come un pensiero di adolescente dentro un corpo da vecchio.